lunedì 6 aprile 2009

Nelle mani del Signore

di Enzo Biagi
Una volta a New York mi chiesero se ero orgoglioso dell’Italia per Leonardo, Fermi, Marconi. No, ho risposto. Lo sono per l’umanità della mia gente che si rivela nei momenti difficili.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Eh sì, Biagi aveva ragione. E' proprio nei momenti più tragici che si riscopre quella solidarietà tutta italiana che, forse, un po' manca nella quotidianità. E non perché manchi davvero, ma perché non fa notizia. Purtroppo.

Paolo Massa ha detto...

A volte manca anche, quella solidarietà.