Capita di vedere un film open air nel cuore pulsante di Central Park, dove centinaia di new yorker (o aspiranti tali, come me) si riuniscono per guardare tutti insieme una pietra miliare della cinematografia a stelle e strisce, a firma Woody Allen, capace di catturare su pellicola l’anima di una città dai mille volti e dalle innumerevoli maschere. Bastano pochi secondi, con la Rapsodia in blu di George Gershwin a fare da sfondo musicale alle prime indimenticabili sequenze di Manhattan, per far scattare un applauso generale, come se tutti gli spettatori - avidi di vedere per l’ennesima volta una pellicola consumata nel corso degli anni – fossero sintonizzati sulla stessa frequenza, pronti a gustarsi l’esplosione su schermo di luci (notturne) e di colori (diurni) tipici di New York City. E la trama, raccontandoci le vicende di un adulto che non vuol proprio crescere, innamorato (per modo di dire) di una ragazzina sin troppo matura, sembra ricalcare le orme di una metropoli dura e romantica come poche altre sanno essere al tempo stesso. I love NYC!
martedì 14 settembre 2010
I love New York City!!!
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2 commenti:
Altro che Pluk de nacht
Ricorda, Mario, che quello e' stato il nostro primo open air film festival. Porta rispetto :)
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