sabato 6 settembre 2008

Cronache di un'estate #5

La mia vacanza estiva 2008 era dunque decisa, pure quest’anno sarei partito, anche se non più in compagnia, ma alla fine questa era la sfida che più mi premeva affrontare per vincere: cavarmela da solo in un paese straniero dove avrei dovuto parlare per forza in inglese cercando di capire cosa gli altri mi dicessero. Negli anni scorsi, durante i miei viaggi 2006 (InterRail in terra scandinava) e 2007 (tra Londra, Edimburgo e Dublino), avevo la certezza che se non avessi capito qualcosa ci sarebbe stato Mario – mio abituale compagno di viaggio – ad aiutarmi. Ma questa volta no, c’ero solo io con le mie sole forze a dovermi sforzare di parlare e capire in inglese. Ora che sono ritornato in Italia, qui a Salerno, posso dire di essermela cavata, di essere riuscito a vincere questa sfida personale contro me stesso e contro le mie paure, anche se alla fine non sono riuscito a trovare un lavoro e son dunque ritornato molto prima – il 25 agosto e non più il 15 settembre – a casa.
TO BE CONTINUED...

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