venerdì 19 settembre 2008

Death Proof (A prova di morte)

Quentin Tarantino è un grande, non c'è dubbio. Ma nel caso dell'ultimo film, Death Proof, mi viene da pensare che si sia divertito solo lui a girarlo. A noi spettatori resta unicamente l'amaro in bocca per aver visto una pellicola senza capo nè coda, dove sesso & morte sembrano essere gli unici punti di riferimento per cercare di dare un senso al film in questione. Ma quale senso? Sedetevi in poltrona, magari sperando di non appisolarvi troppo presto.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny