mercoledì 9 settembre 2009

Un po' di emozioni, di Fernanda Pivano

di Fernanda Pivano
Mi si spezzava il cuore pensando alle migliaia di giovani, forse ai milioni di giovani, trasformati da quest'uomo (Jack Kerouac) ancora adorato da loro che ne avevano accettato l'esempio impervio forse ignorando la sua tragedia o forse pronti anche ad accettare la sua tragedia per imitare le sue proposte emblematiche ("Let's go, man", "I want God to show me his face"), e mi chiedevo se nell'accettarlo così in blocco avessero immaginato le sue giornate mute, immobile su una sedia a dondolo in una stanza buia vicino alla bottiglia assassina, disperato di solitudine e di depressione, devastato dall'influenza di una madre bigotta e di una moglie patriottarda, la bellezza leggendaria corrotta non ancora dall'età ma già dall'alcol più inesorabile di qualsiasi droga.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie

Paolo Massa ha detto...

Prego.